Il trail modifica il ns corpo?

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Moderatore: leosorry

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gogo
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Il trail modifica il ns corpo?

Messaggio da gogo »

Scusate la banalità della domanda e forse dell'argomento in sé ma provando a confrontarmi con Voi vorrei capire se è solo una percezione mia o un fatto condiviso; mi spiego meglio:

corro "solo" da una quindicina d'anni (prima x 20 anni ho fatto calcio semiprofessionistico) e ho iniziato col trail una decina di anni fa e mi sono accorto che:

- non mi ammalo praticamente mai ( forse un raffreddore all'anno )...ma non penso sia una cosa di cui vantarsi; è solo che vorrei capire se lo sport rafforza il nostro organismo in questo senso?
- la mia percezione del freddo è sensibilmente cambiata: girerei in bermuda/infradito e maniche corte tranquillamente a 15 gradi, con 18-20 gradi quando corro se non tolgo la maglietta mi sembra di soffocare, giornate di sole in montagna intorno ai 1500 m c'è gente con pile e giubbotti mentre io sto in maglietta...tutti esempi x dire che negli anni soffro molto ma molto di meno il freddo; ma è possibile?
ma soprattutto, è probabile che lo sport outdoor mi abbia cambiato? ricordo 20-25 anni quando, pur essendo più giovane, se non indossavo la canottierina di lana da settembre a maggio ero quasi a rischio cagotto/colpo di freddo.

- ma ora che ci penso mi sembra sia cambiato anche il modo in cui supero le bombe di calore estivo qui in padania: fino a qualche anno fa soffrivo e soffrivo parecchio mentre ora lo tollero molto di più, anche se sudo come un maiale non ho però la percezione di "morire di caldo".


scusatemi x la qualità dell'argomento ma è da un po' che mi frulla in testa l'idea di approfondire il perché riesco a superare il caldo, affrontare il freddo, evitare malattie in maniera così profondamente differente rispetto a 15 anni fa...e l'unica risposta che mi sono dato è stata lo sport/la sudata/ l'abitudine a stare all'aperto, ecc. ma magari non c'entra alcunché...boh…
voi???


questi cambiamenti possono essere legati all'attività fisica o è solo il mio corpo che è cambiato così negli anni e probabilmente sarebbe successo anche se fossi stato un campione di divano/telecomando e patatine???
coccodix
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Re: Il trail modifica il ns corpo?

Messaggio da coccodix »

Argomento interessante.Personalmente mi ritrovo con quanto detto,anche io mi sono accorto che con gli anni la mia percezione del freddo e' cambiata.L'esempio da te fatto delle persone che si incontrano in montagna,vestite in maniera esagerata,mi trova d'accordo.Stessa cosa vale per la resistenza alle malattie
di stagione.Credo che lo sport che pratichiamo,aiuti certamente a temprare il fisico e la mente,cosa che non posso dire per quanto riguarda il caldo.Vivo anche io dalle tue parti (Arluno) e qui il caldo umido mi annienta letteralmente,lo odio con tutta l'anima.Posso dire che invecchiando ho accentuato la mia insofferenza a questo tipo di caldo,le uscite le faccio solo al mattino molto presto,durante il giorno per me e' impensabile uscire a correre.Sono arrivato ad amare le stagioni invernali.In conclusione credo che comunque gli sport di endurance rinforzino il nostro corpo,e' una considerazione oggettiva.
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mircuz
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Re: Il trail modifica il ns corpo?

Messaggio da mircuz »

Per quanto riguarda le malattie di stagione, sicuramente è il contrario di quanto percepito. Gare e allenamenti lunghi abbassano le difese immunitarie, quindi è più facile ammalarsi. Io mi sono preso lo "sfogo di sant'Antonio" (erpex) in seguito ad eccessivo affaticamento.
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Krapotkin
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Re: Il trail modifica il ns corpo?

Messaggio da Krapotkin »

Quella che mi ha modificato maggiormente, parlando di difese immunitarie, è stata la nascita di due figli :lol: . Prima non mi ammalavo mai, dopo :o :roll: tragedia.
Raffreddori, bronchiti e le più infami e devastanti influenze gastrointestinali.
Non pensavo neanche che esistessero virus così bastardi.

Per ora il trail mi sta modificando lo spessore delle cartilagini :lol: e mi sta bloccando da due settimane qualsiasi attività motoria sportiva, per una infiammazione dietro la coscia (per fortuna non è sciatalgia come mi ero autodiagnosticato).

E visto che sono OT, in positivo il trail mi sta dando tantissimo, ho più tempo per stare in famiglia, mi fa stare bene perché mi scarica le tensioni, mi sta facendo dimagrire un po’, mi piace proprio insomma e spero di continuare a praticarlo.
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AndreaPD
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Re: Il trail modifica il ns corpo?

Messaggio da AndreaPD »

Interessante assai....

Concordo con i malanni di stagione, praticamente quasi scomparsi da quando faccio sport all'aperto in ogni stagione.

Invece la sensibilità al freddo/caldo non mi pare sia cambiata...ed è invece assai peggiorata la tolleranza al caldo padano, che ora non sopporto più, appena posso scappo tra i monti e sogno la pensione per una casetta al fresco.....

Ciao

Andrea
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martin
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Re: Il trail modifica il ns corpo?

Messaggio da martin »

Vorrei introdurre in questo 3D un altro considerazione per quanto riguarda le modificazione del corpo al seguito di un cambiamento o aggiunto di movimento, ma se per quello anche l'adozione di uno stile di vita più sano sia nel movimento che nella dieta.

Tutti noi sappiamo qualcosa della genetica (lo studio fra l'altro ha fatto passi da gigante nei ultimi 10 anni). I geni sono quelli che determinano quello che siamo, il nostro aspetto, le nostre abilità sia fisiche che mentali e vengono ereditati dai nostri genitori che, al loro turno, li hanno ereditati dai loro genitori (i nostri nonni) e così indietro per tutto il tempo della evoluzione. I nostri geni, mescolati con quelli del nostro compagno/compagna verrano trasmessi ai nostri figli.
Secondo gli originali studi, dai tempi di Darwin, è stato considerato che i geni sono in uno stato quasi fisso e che cambiano solo per errore (una sorte di programmazione sbagliato). Se l'errore produce un cambiamento che è favorevole nel ambiente in cui l'organismo vive e probabile che sopravvive e poi viene trasmesso a futuri generazioni. Questo è la base della teoria dell'evoluzione. Ovviamente un processo di questo tipo è molto lento e, da un certo punto di vista, puramente fortuito.

Invece studi più recenti hanno evidenziato il fatto che i geni hanno uno stato on/off (non è proprio binario perché possono essere un po "on" e un po "off"). Quello che influenza se un particolare gene è "on" o "off" è il nostro stile di vita - il nostro movimento, il stress, la dieta, esposizione al sole, il freddo, il caldo. Lo studio di questo è la Epigenetica.
Quindi noi, oppure qualsiasi animali/essere viventi, può avere certi geni che sono dormiente oppure attivi - ovviamente questi geni possono avere sia effetti negativi che positivi.L'organismo che vive in modo sano e che fa un certo movimento sportivo sicuramente accenderà più geni positivi che avranno un effetto benefico sul suo corpo.

Ma non finisce qui. Più recentemente è stato scoperto che una volta questi geni sono stati accessi possono essere trasmessi in modo attivo ai figli. Questo è molto positivo per chi pensa di volere bene ai propri figli futuri e vuole trasmetterli il meglio. Futuri mamme e papà siete stati avvertiti!!! :lol:

Questa nuova teoria della epigenetica, che agisce nel giro di pochi generazioni contro quello molto più lenta della genetica/evoluzione tradizionale, può anche forse aiutarci (o almeno i scienziati/antropologi che studiano questo) a capire come mai l'uomo si è evoluto cosi velocemente da un animale che passava la maggiore parte del tempo nei alberi, o almeno dipendeva dai alberi per sopravvivere, ad un animale che sta dritto su due piedi e ha la capacità di correre. Se questi animali che scendevano dai alberi, mentre la savana cresceva a causa di cambiamenti climatici, cominciassero a cercare di camminare/correre è probabile che hanno "accesso" certi geni che, nel giro di non tanti generazioni hanno causato dei cambiamenti strutturali nel fisico per produrre quello che siamo noi oggi. Quindi non un processo lungo e un po fortuito, ma abbastanza veloce (sopratutto visto in termini evoluzionari) e quasi deliberato.
A causa di questi cambiamenti genetici le gambe sono diventati più lunghi con attaccatura del bacino e muscoli diversi visto che bisogna muovere sul piano invece che attaccato ai rami di un albero, stesso discorso per le braccia e mani che diventano meno potenti ma più agili.
Poi ci saranno stati tanti atri fattori come l'introduzione nella dieta di molto proteine e grassi, visto che adesso l'uomo può andare a caccia oppure cercare cadavere, con conseguente crescita del cervello.

Comunque, tutto questo per dire che sicuramente il movimento che scegliamo di fare e il stile di vita che abbiamo possono influenzare in grande modo sulla nostra salute, ma non solo a livello superficiale ma anche ad un livello molto più profondo, anzi al livello più profondo che c'è, dentro i nostri geni.

Forse sono andato un pò OT ma lo ritengo una cosa interessante.
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gogo
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Re: Il trail modifica il ns corpo?

Messaggio da gogo »

Mircuz ha ragione quando scrive che si abbassano le difese immunitarie all'aumentare degli sforzi...ma forse, non facendo quasi mai né gare né allenamenti lunghissimi, PER ORA me la sono sfangata.


X il caldo padano forse mi sono d'aiuto gli allenamenti agostani durante i quali x motivi organizzativi familiari mi sono trovato spessissimo ad allenarmi a mezzogiorno, ovunque fossimo: in puglia, in calabria, in grecia, in Liguria o in andalusia (dove era molto più secco ma c'erano 42-45 gradi): sudavo come un allevamento di maiali ma forse mi sono serviti x affrontare le giornate qui nel milanese quando chiuso in casa alla sera guardando la tv si suda da fermo :o ;)
cianix
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Re: Il trail modifica il ns corpo?

Messaggio da cianix »

https://www.scienzaeconoscenza.it/blog/ ... mmunitario

nulla di nuovo sotto il sole: in sostanza le ricerche dicono che un'attività sportiva praticata con regolarità ma senza eccessi porta lievi benefici al sistema immunitario e nulla più: chi pratica attività ad alto livello invece avrà una funzione immunitario ridotta; trovandomi nella prima fascia, confermo che anch'io ho notato negli ultimi anni un migliioramento dal punto di vista soprattutto dei problemi alle vie respiratorie; non ho materiale ovviamente per esserne certo al 100%, ma è bello pensare che ciò possa derivare dall'attività fisica svolta all'aria aperta in tutte le stagioni :D
TeoMatte
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Re: Il trail modifica il ns corpo?

Messaggio da TeoMatte »

@martin: sei infinito e oltre!!
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ensere
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Re: Il trail modifica il ns corpo?

Messaggio da ensere »

gogo ha scritto:non mi ammalo praticamente mai (forse un raffreddore all'anno )...
idem.
Vale ovviamente il discorso della "sofferenza" del sistema immunitario dopo le ultra, anche se mi sto accorgendo che il tempo di recupero è sempre inferiore anno dopo anno (finché dura, non son più un ragazzino...)
gogo ha scritto:- la mia percezione del freddo è sensibilmente cambiata
idem
gogo ha scritto:sudo come un maiale
idem. E questo accade anche durante la pratica dell'attività fisica anche a temperature relativamente fresche
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